Come aprire un negozio nel settore ortofrutticolo e fare la differenza

Come aprire un negozio nel settore ortofrutticolo e fare la differenza

Come aprire un negozio nel settore ortofrutticolo e fare la differenza

Una delle attività commerciali più popolari è quella del fruttivendolo. Forse, uno dei motivi per scegliere di aprire un negozio ortofrutticolo è che non richiede precedenti esperienze nel settore o formazione specialistica. 

Nonostante ciò, per avviare un’attività di questo tipo è necessario un investimento iniziale importante. Non si tratta solo dei locali e di un furgone per trasportare la merce, ma è molto probabile che si dovranno fare dei lavori per adeguare il punto vendita alle normative e, ovviamente, è necessario investire in sistemi di refrigerazione e altri materiali.

Per quanto riguarda i lati positivi, sembra che l’attuale preoccupazione per una vita sana abbia spinto i consumatori ad aumentare gli acquisti di frutta e verdura. Un altro vantaggio è che, rispetto ad altri tipi di articoli, la maggior parte delle persone associa una qualità superiore ai piccoli negozi e preferisce fare i propri acquisti qui piuttosto che nella grande distribuzione.

Prima di iniziare ad aprire un negozio ortofrutticolo, sono molti gli aspetti di cui tenere conto, sia in ambito burocratico che in ambito aziendale.

Cosa serve per aprire un negozio ortofrutticolo?

Come in tutti i tipi di attività, chiunque voglia intraprendere l’apertura di un negozio ortofrutticolo dovrebbe preparare un business plan per conoscere i costi, la stima della domanda, i requisiti e altri aspetti correlati.

Alcuni dei costi che dovrai sostenere prima di poter iniziare a operare sono le spese di costituzione della società. Dobbiamo considerare, o consultare un commercialista, per capire come avviare la nostra impresa, aprire la partita IVA e registrarsi al Registro delle Imprese. Qualunque sia la scelta, è necessario essere chiari sulla percentuale di tasse da pagare.

Scegliere una buona location, affittata o acquistata, può fare la differenza tra successo e fallimento. L’affitto può essere una buona opzione se non si dispone di una base economica di partenza ma, in ogni caso, non si può dimenticare che dovranno essere eseguiti dei lavori per predisporre il locale. Oltre ai mobili espositivi, una spesa consistente è rappresentata dalle celle frigo. 

Una volta che tutto questo è stato risolto, è il momento di fare l’investimento iniziale sul genere. La scelta di un buon fornitore sarà senza dubbio uno dei punti più importanti per la redditività del negozio. 

Non solo! Occorrerà affidarsi ad un software di gestione ortofrutticola: ti sarà utile per tenere sotto controllo tutti i movimenti del tuo negozio di frutta e verdura.

I requisiti burocratici per aprire un negozio ortofrutticolo

Il primo passo per conoscere i requisiti legali per l’apertura è recarsi presso il municipio locale. Lì puoi verificare se il luogo che desideri utilizzare è abilitato per l’attività commerciale.

Un altro requisito da completare è seguire un corso HACCP per addetto alimentare e sostenere l’esame che rilascia il relativo certificato. Per poter manipolare frutta e verdura, questo certificato è un requisito essenziale. Non dimenticare che, se hai dei dipendenti, devono esserne in possesso.

La registrazione come azienda, come detto sopra, è fondamentale per aprire lo stabilimento. È meglio consultare un commercialista che spieghi le opzioni esistenti per farlo.

Scegliere posizione e fornitore

È una delle grandi domande che dovrai affrontare: dove aprire il negozio ortofrutticolo? La cosa migliore sarebbe trovare un posto in una strada trafficata, preferibilmente dove ci sono altri negozi di alimentari per sfruttare il fatto che le persone già acquistano in zona.

Il prodotto che offri deve essere della migliore qualità possibile. È possibile che, all’inizio, si debba attuare una politica dei prezzi un po’ aggressiva, ma non dovrebbe basarsi su un calo della qualità. I clienti noteranno se la frutta e la verdura sono buone o mediocri e reagiranno di conseguenza.

Potrebbe non essere facile, soprattutto se non si ha esperienza commerciale, ma è molto importante differenziarsi dalla concorrenza. Ciò può essere raggiunto offrendo qualche tipo di articolo esotico o di novità, puntando sull’agricoltura biologica o, se possibile, organizzando consegne a domicilio. Qualsiasi strategia che ti faccia risaltare è positiva. Devi solo usare la tua immaginazione.