Come cambiare medico di base

Come cambiare medico di base

Come cambiare medico di base

Un trasloco, il pensionamento del tuo medico, l’arrivo di un nuovo medico vicino al tuo posto di lavoro o alla tua casa o addirittura un disaccordo:  sono tanti i motivi che possono spingerti a cambiare medico curante.

Qualunque siano le tue motivazioni, sei libero di cambiare il tuo medico curante ogni volta che lo desideri. L’operazione è semplice, veloce e gratuita: non c’è alcuna condizione da rispettare e non dovrai giustificarti. Inoltre, non è necessario informare il medico precedente in anticipo. Ma vediamo nel dettaglio come cambiare medico di base.

Cambiare medico di base: a chi rivolgersi

Sono due i modi principali per richiedere un nuovo medico:

  • Rivolgersi alla Asl e richiedere l’elenco dei medici disponibili con i relativi indirizzi. Se invece conosci già il nominativo del medico, ma non lo trovi nell’elenco vuol dire che ha già raggiunto il numero massimo di pazienti (cioè 1500) e non può accettarne altri.

Qualora tu sia impossibilitato a recarti personalmente all’Asl puoi delegare una persona di fiducia, la quale dovrà dotarsi, oltre che della delega scritta, anche della sua carta d’identità.

  • Effettuare il cambio del medico online, stando comodamente seduto a casa. Per accedere al servizio sanitario online della tua regione devi prima registrarti e autenticarti fornendo all’Asl di competenza la copia sia del documento di identità in corso di validità sia della tessera sanitaria. A questo punto, ti saranno consegnati i codici di accesso per entrare nella sezione e cambiare il medico di base.

Se invece sei andato a vivere in un’altra città, ma non hai ancora cambiato la residenza puoi scegliere un medico di base temporaneo. In questo caso, dovrai recarti presso l’Asl dove hai la residenza e chiedere la revoca del medico di famiglia. Successivamente, riceverai un documento da consegnare poi, unitamente alla tessera sanitaria e al documento d’identità, all’Asl di competenza della tua attuale città.

Quali documenti servono per cambiare medico di base?

A seconda della modalità scelta, per cambiare medico di base servono i seguenti documenti:

  • copia fronte retro del documento di identità;
  • copia fronte retro della tessera sanitaria;
  • libretto sanitario personale.

Ogni ASL ha un suo modulo differente, quindi ti conviene chiederlo direttamente presso la sede oppure, in alternativa, scaricarlo sul sito ASL della tua regione/provincia (se disponibile).

Nel modulo reperibile presso la Asl o scaricabile online, andranno inseriti i dati anagrafici, la dichiarazione di revoca o scelta del nuovo medico di base e il nominativo del medico scelto. Si consiglia comunque di indicare anche un altro nome se il primo non fosse disponibile.

Per quanto riguarda invece l’iscrizione temporanea alla Asl, oltre al modulo di cancellazione e i tuoi documenti, devi consegnare in ASL anche la seguente documentazione, che varia in base al motivi per cui chiedi l’iscrizione temporanea:

  1. Motivi di lavoro, devi presentare anche una copia del contratto lavorativo oppure una dichiarazione del datore di lavoro che chiede la tua trasferta per almeno tre mesi;
  2. Studio, devi presentare certificato di frequenza rilasciato da scuola o università;
  3. Salute, devi presentare certificato del medico specialista che dichiara i motivi del tuo trasferimento e il tempo di tua permanenza sul territorio.

Se vuoi cambiare il tuo medico di base ma sei impossibilità a recarti in ASL puoi delegare una persona di tua fiducia.