Quali sono le 7 proprietà della curcuma?

Sapevi che i benefici della curcuma possono andare ben oltre il loro utilizzo in campo gastronomico? Questa spezia asiatica, che spicca nelle nostre credenze con la sua inconfondibile colorazione dorata, non solo conferisce a senape e curry un sapore unico, ma può vantare importanti proprietà antinfiammatorie benefiche per la salute.
Di seguito discuteremo i numerosi vantaggi della curcuma e condivideremo consigli su come incorporare la curcuma nella tua vita quotidiana.
I benefici per la salute della curcuma
La curcuma è una spezia che deriva dalla radice della pianta della curcuma longa, una pianta perenne della famiglia dello zenzero. Il suo principale ingrediente attivo è la curcumina, che conferisce alla spezia il suo tipico colore giallastro.
Il tesoro della curcuma sta nei benefici della curcumina, dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. La spezia, che è facile da aggiungere a frullati e curry, si mostra promettente quando si tratta di benefici per la salute. Di seguito, ne vediamo i 7 principali.
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Riduce le infiammazioni
Per le condizioni croniche in cui l’infiammazione inizia a colpire i tessuti del corpo, l’assunzione di curcuma può essere utile. La curcumina, infatti, possiede potenzialmente elevate proprietà antinfiammatorie e una spiccata azione antiossidante. Per questo motivo, viene spesso utilizzata per contrastare dolori muscolari e articolari.
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Migliora la memoria
Un altro studio clinico ha mostrato che 90 milligrammi di curcumina assunti due volte al giorno per 18 mesi hanno contribuito a migliorare le prestazioni della memoria negli adulti senza demenza. I ricercatori hanno pensato che la riduzione dell’infiammazione cerebrale e le proprietà antiossidanti della curcumina portassero a un minor declino della neurocognizione, che regola la capacità di pensare e ragionare. “La curcumina può anche avere un ruolo nella prevenzione dello sviluppo del morbo di Alzheimer, tuttavia, questa è un’area ancora in fase di ricerca.
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Attenua il dolore
La curcuma ha profonde radici sia nella medicina tradizionale cinese che nell’Ayurveda per il trattamento dell’artrite. La ricerca suggerisce che l’assunzione di estratto di curcuma potrebbe potenzialmente ridurre il dolore dovuto all’artrosi, sebbene siano ancora necessari ulteriori studi.
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Combatte i radicali liberi
L’azione antiossidante della curcuma è importante per contrastare i radicali liberi. Questi sono i principali responsabili dei danni a cellule e tessuti, causa di malattie ed invecchiamento precoce. Infine, i suoi effetti possono anche stimolare l’azione di altri antiossidanti.
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Riduce il rischio di malattie cardiache
Con la sua capacità di aiutare a ridurre l’infiammazione e l’ossidazione, la curcuma potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiache. La sua azione sul rivestimento dei vasi sanguigni ne migliora la funzione, regolando la pressione e migliorando la fluidità del sangue. Riesce, inoltre, ad abbassare i livelli di “colesterolo cattivo”.
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Aiuta a combattere la depressione
Se soffri di depressione, la proteina nota come fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) si riduce e il tuo ippocampo, che regola l’apprendimento e la memoria, inizia a ridursi. Uno studio mostra che la curcumina può aumentare i livelli di BDNF e può invertire i cambiamenti. Uno studio ha dimostrato che la curcumina era efficace quanto la fluoxetina (Prozac) nel ridurre i sintomi della depressione. La curcumina può anche aumentare i livelli di serotonina e dopamina, che sono le sostanze chimiche che regolano l’umore e altre funzioni del corpo.
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Migliora la digestione
Da migliaia di anni al curcuma è utilizzata in Oriente per disintossicare il fegato: le sue proprietà coleretiche e colagoghe, infatti, migliorano la produzione della bile e favoriscono il suo deflusso nell’intestino, migliorando di conseguenza la digestione.
Anche se i medici raccomandano comunemente di assumere 500 milligrammi di curcuma due volte al giorno attraverso la dieta, la dose giusta varia da persona a persona. Di più non è sempre meglio, quindi parlane con il tuo medico prima di integrarla nella tua alimentazione.
Puoi prendere la curcuma come integratore o usarla come spezia. Per un assorbimento ottimale, prova ad assumere grassi salutari per il cuore come oli, avocado, noci e semi.